Niente di erotico non
preoccuparti, ma il titolo mi piaceva perché esplica bene tutto quello che sta diventando e diventerà il podcast nel futuro.
Sono molto purista da questo punto di vista: sono dell’idea che un podcast sia tale se nasce per essere un contenuto audio nativo e non una trasposizione di un programma radiofonico o un video su YouTube.
Però ci sono tante sfumature che inevitabilmente vanno prese in considerazione e che si stanno rivelando molto utili per informare e intrattenere gli ascoltatori sfruttando i vantaggi che l’audio offre.
C’è molta strada da fare nella divulgazione del podcast, me ne rendo conto sempre di più, perché ancora oggi molti mi chiedono “ma come funziona un podcast?”. Forse sei anche tu tra questi e forse ti chiedi come potrebbe essere usato il podcast dal punto di vista professionale.
L’obiettivo delle mie newsletter è, oltre a offrirti spunti riflessivi su temi legati alla comunicazione in generale, farti conoscere sempre di più questo mezzo, imparare ad usarlo come utente e, chissà, un domani anche come protagonista.
Tornando alle sfumature del podcast, in queste settimane ho rispolverato un app che avevo scaricato ma non esplorato come meritava. Si chiama Loquis ed è una piattaforma verticale di travel podcasting. In pratica racconta i luoghi e i punti di interesse che si trovano intorno a te sfruttando due tecnologie: la localizzazione e l’audio. Monumenti, vie, quartieri, città, percorsi naturalistici, eventi, curiosità culinarie locali, tradizioni popolari, storie di personaggi storici legati ai loro luoghi di origine, sono alcuni dei canali e delle raccolte audio che puoi trovare nell’app. Ti basterà fare il login ed entrare nel mondo Loquis.
Immagina di recarti in una località italiana nuova come turista: non ti piacerebbe scoprire le storie dietro i monumenti o i quartieri che andrai a
visitare? magari mentre stai passeggiando proprio in quei luoghi? Storie che non troveresti in una guida turistica (che poi quanto ancora le consultiamo quelle cartacee?), raccontate da chi le vive sul posto per davvero. Chi sono le voci? Podcaster, autori, blogger ma anche attori, influencer e tanti altri.
Ho ascoltato con molto piacere il canale di Stefano Fresi, attore italiano di “Smetto quando voglio” per intenderci, in cui ti accompagna alla scoperta della città di Roma con annessi aneddoti divertenti sulla sua vita legati a quel luogo. Ma ho scoperto anche una bel racconto legato al mio quartiere che non conoscevo grazie al canale di Marina Minetti, attrice e conduttrice radiofonica.
La cosa divertente è che oltre ad ascoltare, anche tu puoi creare un canale audio loquis per raccontare la tua città. Direttamente dall’app hai la funzione microfono dal quale registrare un audio. Se la cosa ti stuzzica, qui trovi tutti i dettagli per farlo.
Io intanto vado a scegliere i canali da ascoltare per la mia prossima meta!
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